Napoli brucia, segnalati incendi in più punti della città nelle ultime 48 ore.

 Borrelli (AVS): “Allerta massima, rischio altissimo. Serve un piano straordinario di prevenzione”

Numerose segnalazioni sono giunte al deputato Francesco Emilio Borrelli da cittadini preoccupati per i tanti incendi divampati a Napoli nelle ultime 48 ore. A Secondigliano, sabato, un'area utilizzata come discarica, nei pressi del carcere, è andata in fiamme, solo il pronto intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato che l’incendio si propagasse alla struttura detentiva e alle abitazioni limitrofe. Tra Gianturco e il Centro Direzionale, a partire da venerdì pomeriggio, sono stati segnalati diversi roghi, con vegetazione in fiamme e dense colonne di fumo. Situazione analoga tra Agnano e Monte Sant’Angelo, dove la nube densa provocata dagli incendi è visibile da più punti della città. Molti degli incendi si sono sviluppati in aree dove vengono scaricati abusivamente cumuli di rifiuti, anche speciali, che bruciando sprigionano sostanze tossiche e mettono seriamente a rischio la salute pubblica.

“Serve un’allerta massima da parte delle istituzioni. In questo periodo dell’anno, con il caldo anomalo, il rischio incendi è elevatissimo e purtroppo c’è sempre chi ne approfitta per appiccare il fuoco, magari in aree utilizzate come discariche abusive.

Chiedo che venga predisposto un piano straordinario di prevenzione e sorveglianza. Non possiamo permettere che intere porzioni di città vengano devastate e che i cittadini vivano sotto la minaccia di fumi e veleni. La salute dei napoletani va tutelata, e questo scempio va fermato.”
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