Napoli - Vomero: incivile gazzarra negli ultimi giorni di scuola Grave l’assenza della necessaria vigilanza per un evento previsto Appello al Prefetto, al Questore e al Sindaco di Napoli per i prossimi giorni

06 giugno 2025 - ore 11,05
34_vomero_via_scarlatti.jpgVomero via Scarlatti           " ieri mattina, in uno a tante persone che passeggiavano tranquillamente per le strade del Vomero, godendosi la mattinata di sole, si è assistito a scene che hanno dell'incredibile e che però rappresentano l'ennesima plastica testimonianza, tra le tante di recente purtroppo alla ribalta delle cronache cittadine, che vedono, nell'occasione, protagonisti ragazzi in età scolare, dello stato disastroso nel quale versa l'educazione di parte dei nostri giovani, determinato sovente dell'incapacità e dall'inerzia delle famiglie ma anche della scuola incapace di porre un argine a questo stato di cose ". E' quanto afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero che sull'accaduto ha realizzato un ricco dossier con foto e video a disposizione delle autorità competenti.

            " In tarda mattinata - puntualizza Capodanno -, a due giorni dal termine delle lezioni, fissato dal calendario scolastico per sabato prossimo, 7 giugno, numerosi gruppi di ragazze e ragazzi, con un'età compresa tra i 12 e 17 anni, con la scusa di festeggiare il termine dell'anno scolastico, prima si sono insozzati, scambiandosi lanci di farina e di uova, fuggendo poi all'impazzata, col rischio di travolgere anche qualche passante, e nel contempo, dopo aver riempito fucili e pistole, portate evidentemente da casa, ma anche semplici bottiglie di plastica con l'acqua della fontana posta all'incrocio tra via Luca Giordano e via Scarlatti, si sono scambiati getti del liquido lanciati anche in aria, mentre i passanti, tra i quali anche diversi turisti, cercavano di scansarsi allontanandosi in fretta e furia ".

            " Analoghe scene si sono verificate in piazza Fuga - aggiunge Capodanno -, dove si è svolta una vera e propria battaglia con lanci di farina e gavettoni oltre che di uova marce, che hanno insozzato pure la scultura presente nella piazza e le panchine, arrivando fino agli ingressi degli esercizi commerciali. Un pessimo biglietto da visita per le tante persone che sortivano dalla stazione superiore della funicolare Centrale ".

           " Purtroppo per strada, per tutto l'arco temporale lungo il quale si è svolta questa battaglia d'inciviltà, non c'è osservata la presenza di nessun rappresentante delle forze dell'ordine né a piedi né in auto - puntualizza Capodanno -. Sicché anche l'intervento di qualche volenteroso passante che ha redarguito i ragazzi, invitandoli a smettere, non è servito a nulla. Alla fine, a terra, in particolare intorno alla fontana, è rimasta una grande chiazza d'acqua estesa, rendendo peraltro anche scivoloso l'acciottolato. Ma, in verità, tutto il Vomero sembrava un vero e proprio campo di battaglia con strade e piazze cosparse di chiazze d'acqua e di farina ".

            " Una situazione - stigmatizza Capodanno - che andava gestita diversamente, visto che si era già verificata negli anni scorsi nella stessa occasione, prevedendo dunque la presenza di forze dell'ordine nelle piazze e nelle strade poste nei pressi delle scuole del quartiere collinare ma anche sensibilizzando i dirigenti scolastici e i docenti dei plessi scolastici del quartiere collinare ".

           " Questa sorta d'indifferenza, rispetto a eventi che non sono affatto da ritenere goliardici - aggiunge Capodanno -, è estremamente grave. Non ci si deve poi stupire se qualcuno di questi ragazzi, visto il lassismo manifestato da parte delle autorità preposte rispetto alla necessità di porre un freno a questi episodi, a dir poco d'inciviltà, possa, come purtroppo raccontano sovente le cronache cittadine, commettere anche azioni delinquenziali, tipiche delle famigerate baby gang ".

            " Ci auguriamo - conclude Capodanno - che, alla luce di quest'ennesima testimonianza d'inciviltà, per i prossimi due giorni, quindi fino a sabato prossimo siano intensificate le attività di controllo e vigilanza con appositi presidi, segnatamente in piazza Fuga e nelle isole pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano. Al riguardo lancio un pressante appello al Prefetto, al Questore e al Sindaco di Napoli ciascuno per le rispettive competenze affinché vengano evitati, nei prossimi giorni, gli episodi che si sono verificati stamattina, avvalendosi anche delle telecamere per la videosorveglianza per individuare i responsabili ".




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