Afragola (Na): Fiori e messaggi sul luogo del ritrovamento del cadavere di Martina

28 maggio 2025 - ore 12,56
alessio_tucci.jpgAlessio Tucci, reo confessoSul luogo dove è stato trovato il cadavere di Martina, la ragazza di 14 anni di Afragola, è iniziato un mesto pellegrinaggio.

Due donne hanno portato fasci di fiori. Su una c'è la scritta: 'Dolce angelo non meritavi questa fine. Basta femminicidi". La zona è presidiata dai carabinieri. Le persone che passano chiedono "provvedimenti severi" perché "non si può distruggere una vita cosi". Sul posto è giunta anche uno zio di Martina che in lacrime ha raccontato le ore frenetiche della ricerca .

È "una spina nel cuore" la scomparsa della giovane Martina, per i fedeli che stamani si sono riuniti per pregare nella basilica di Sant'Antonio da Padova ad Afragola che dista qualche centinaio di metri dall'abitazione di via Imbriani, dove la quattordicenne abitava con il papà e la mamma. I frati hanno pregato appena hanno saputo la notizia.

ll luogo dove è stato trovato il cadavere della ragazzina dista circa un chilometro dall'abitazione. Nel condominio dove viveva la vittima sono tutti sconvolti. "Non stiamo dormendo da giorni ", dice in lacrime Bruno Rota, un anziano condomino che ha visto crescere Martina, che frequentava il primo anno della scuola superiore che si trova sul Rettifilo. Dinanzi alla palazzina cinque, sei persone con gli occhi incollati agli smartphone per seguire gli sviluppi della vicenda. "Non abbiamo parole e non abbiamo più lacrime', dicono. "Siamo stati tutti in angoscia dalla serata di lunedì ma mai avremmo immaginato che finisse così ", aggiungono. "Non meritava tutto ciò ", dice un'anziana.

Il custode del palazzo: 'Quel pomeriggio Martina andava di fretta'
"Ho visto uscire Martina nel pomeriggio come se andasse di fretta. Le ho detto: 'che fai non mi saluti?'. Lei è tornata indietro e mi ha salutato". A parlare è Giovanni, il custode dello stabile, dove abitava Martina, la ragazza di 14 anni uccisa ad Afragola. Giovanni non nasconde l'emozione e non riesce a darsi pace. "Una ragazza solare, sempre molto cordiale", aggiunge. Martina frequentava il primo anno dell'istituto 'Alberghiero'. Ogni mattina raggiungeva la scuola con un bus. 

Ansa