Napoli, due furti in tre giorni nella chiesa di San Ferdinando. L’ultimo ladro colto sul fatto dal parroco che lo consegna alla Polizia Locale.
19 maggio 2025 - ore 07,00

Due furti in tre giorni nella chiesa di San Ferdinando in piazza Trieste e Trento, l’ultimo sabato pomeriggio intorno alle ore 15. Entrambi gli episodi sono stati denunciati dal parroco, don Lino, che ha anche sorpreso sul fatto l’ultimo malfattore consegnandolo alla Polizia Locale. Con grande sgomento il parroco ha dovuto subire anche le ripetute offese dei familiari del ladro, corsi in chiesa per cercare di dissuaderlo dal denunciare facendo appello alla carità cristiana. Le immagini dell’accaduto sono state segnalate al deputato Francesco Emilio Borrelli che recentemente aveva già sollevato il tema dei continui furti nella chiesa, uno dei quali ha visto anche il ladro urinare nel presepe.
“Esprimo ancora una volta solidarietà a don Lino e alla comunità della sua chiesa – ha dichiarato Borrelli - oggetto negli ultimi tempi di numerosi furti ed episodi gravi di vandalismo. Trovo sconcertante la pretesa dei familiari di uno dei ladri che il parroco non denunciasse, facendo addirittura appello alla carità cristiana, invece di proporsi per riparare gli ingenti danni arrecati alla chiesa. Un gesto che, di sicuro, sarebbe apprezzato”.
“Negli ultimi due episodi – ha sottolineato don Lino- abbiamo subito danni ingenti con il danneggiamento di un candelabro del valore di 700 euro e di una vetrina dei rosari del valore di 300 euro. Danni sicuramente di gran lunga superiori al bottino che cercavano di predare. Episodi simili stanno accadendo sempre più spesso, ma stavolta ha fatto davvero male dover subire anche gli insulti dei familiari che giustificano il male. Rifletto con amarezza sul fatto che, da tempo, mi sento sempre più un guardiano e sempre meno un parroco. La persona che entrata due giorni fa in chiesa, ad esempio, era già stata protagonista di episodi simili. Facciamo appello a chiunque lo riconosca a segnalarlo alle forze dell’ordine”.
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