Napoli, funicolare Centrale: un disastro! Terzo stop improvviso in 7 giorni! Capodanno: ’Indaghi la magistratura su questi continui guasti’
07 maggio 2025 - ore 21,57

" Eppure - ricorda Capodanno -, dall'inaugurazione, avvenuta il 28 ottobre 1928 fino al 1978, quando avvenne il passaggio di consegne tra la società SAFUCE e l'allora ATAN, quindi nei 60 anni di gestione privata, non si erano mai verificate sospensioni del servizio in un numero così elevato e con tale frequenza, generati da fermi improvvisi, peraltro a distanza di poco tempo dai lavori di ammodernamento o di revisione realizzati nel rispetto delle norme al riguardo vigenti. Va infatti ricordato che l'ultima revisione ventennale della funicolare Centrale è avvenuta nel 2016, meno di dieci anni fa. All'epoca la funicolare Centrale rimase ferma dal 1° agosto 2016, riaprendo solo dopo 355 giorni di chiusura, poco meno di un anno, con un ritardo di quasi il 20% sui tempi originariamente fissati per i lavori di revisione ventennale, indicati originariamente in 300 giorni e con una spesa di oltre 7 milioni di euro. Dal 2016 a oggi l'impianto ha subito diversi improvvisi stop, due dei quali, quello del settembre del 2022 e quello di questi giorni, per la sostituzione del cavo traente. Guasti e sostituzioni troppo frequenti che lasciano perplessi e sollevano dubbi sull'esecuzione dei suddetti lavori e sulle conseguenti verifiche e collaudi effettuati ".
" A questo punto, anche alla luce delle vicende pregresse - puntualizza Capodanno -, credo che le giuste preoccupazioni e perplessità, espresse da più parti e in diverse occasioni, anche per quando riguarda le modalità esecutive dei lavori e quelle dei successivi collaudi, dovrebbero ricevere una risposta dagli organi competenti, attraverso le necessarie verifiche e le opportune indagini, promosse dagli uffici a tanto deputati, magistratura compresa, tese a fare chiarezza ma, soprattutto, a garantire che l'importante impianto a fune di piazza Fuga, che trasporta, nei giorni feriali, mediamente circa ventottomila persone, dunque fondamentale collegamento tra il Vomero e il centro cittadino, possa funzionare con la necessaria continuità, affidabilità e sicurezza, senza essere al centro di guasti frequenti quanto improvvisi e di conseguenti fermi, anche di notevole durata temporale. Guasti e fermi che fanno montare la giusta rabbia e la palese indignazione, a ragione dei tanti disagi patiti dai viaggiatori in queste troppo frequenti circostanze, ma anche timori e paure nell'utilizzo dell'impianto ".