Appuntamento Musicale
12 aprile 2025 - ore 17,00

Partecipano al concerto il soprano Chiara Polese e il mezzosoprano Flavia Fioretti; al cembalo Marco Palumbo; primo violino alla testa della N.O.S. è Giacomo Mirra.
Continua con grande partecipazione e consenso di pubblico la rassegna che abbina prestigiosi spazi accademici aperti a tutti alla celebrazione dei 300 anni dalla morte di Alessandro Scarlatti (1660-1725), grandissimo compositore, uno dei padri della civiltà musicale fiorita a Napoli tra ‘600 e ‘700.
Il programma del 17 aprile - introdotto dall’ Inno dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – propone una concentrata serie di perle vocali e strumentali: una selezione dalla rara cantata di Alessandro Scarlatti Amore e Virtù per due voci, archi e basso continuo, databile intorno al 1706, una pagina piena di invenzione melodica; sempre di Scarlatti, due Sinfonie di Concerto Grosso (la n. 6 in la minore e la n. 11 in do maggiore, entrambe per flauto e archi) composte a Napoli nel 1715, sintesi vigorose e brillanti di antica polifonia e armonie moderne; segue Cara sposa, celebre aria dal Rinaldo di G. F. Händel (che proprio in Scarlatti trova il modello ‘italiano’ per la sua appassionata vocalità); e a Händel replicherà Scarlatti con una breve e travolgente ‘aria di tempesta’, Il mar delle mie pene dall’opera Telemaco (1718), a cui si collegherà idealmente il movimentatissimo affresco sonoro della ‘Tempesta di Mare’, Concerto per violino e archi op. 8 n. 5 di Antonio Vivaldi.