Napoli, arrestate due trasfertiste: tentano truffa ad anziana in provincia di Caserta
26 novembre 2024 - ore 08,19
Nonostante la tecnica sia ormai ben nota, due truffatrici napoletane non sono riuscite a portare a termine il loro inganno grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri. L’episodio si è verificato a Letino, un piccolo comune al confine tra la provincia di Caserta e il Molise.
Una donna di 80 anni ha ricevuto una chiamata da un uomo che, fingendosi suo nipote, le ha detto di essere stato fermato dai carabinieri e di avere bisogno di una somma di denaro per evitare l’arresto. Il falso nipote le ha chiesto di preparare tutto l’oro e il contante che aveva in casa, assicurandole che due donne sarebbero passate a ritirare il denaro.
Allarmata, l’anziana ha subito contattato la figlia, scoprendo che il nipote era in realtà con lei e non aveva alcun problema con la legge. Immediatamente è scattato l’allarme e sono stati allertati i carabinieri di Capriati al Volturno.
I militari, giunti nei pressi dell’abitazione della donna, hanno notato e fermato le due sospette mentre erano a bordo di una Dacia Sandero noleggiata. Le donne, entrambe con precedenti per truffa, erano sprovviste di documenti di riconoscimento. I carabinieri hanno sequestrato anche i telefoni cellulari utilizzati per la chiamata fraudolenta.
Le due truffatrici sono state denunciate, dimostrando ancora una volta come, nonostante i tentativi di raggiro possano cambiare, l’attenzione e la prontezza delle forze dell’ordine e dei cittadini possono fare la differenza.
Cronache Campania
Una donna di 80 anni ha ricevuto una chiamata da un uomo che, fingendosi suo nipote, le ha detto di essere stato fermato dai carabinieri e di avere bisogno di una somma di denaro per evitare l’arresto. Il falso nipote le ha chiesto di preparare tutto l’oro e il contante che aveva in casa, assicurandole che due donne sarebbero passate a ritirare il denaro.
Allarmata, l’anziana ha subito contattato la figlia, scoprendo che il nipote era in realtà con lei e non aveva alcun problema con la legge. Immediatamente è scattato l’allarme e sono stati allertati i carabinieri di Capriati al Volturno.
I militari, giunti nei pressi dell’abitazione della donna, hanno notato e fermato le due sospette mentre erano a bordo di una Dacia Sandero noleggiata. Le donne, entrambe con precedenti per truffa, erano sprovviste di documenti di riconoscimento. I carabinieri hanno sequestrato anche i telefoni cellulari utilizzati per la chiamata fraudolenta.
Le due truffatrici sono state denunciate, dimostrando ancora una volta come, nonostante i tentativi di raggiro possano cambiare, l’attenzione e la prontezza delle forze dell’ordine e dei cittadini possono fare la differenza.
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