Napoli, Ponticelli: camorra. In carcere pestano uomo del clan rivale. Gli alleati sequestrano il fratello di uno degli aggressori per obbligarlo a mediare. Carabinieri eseguono 2 misure
16 novembre 2024 - ore 08,03

Le indagini, svolte dai Carabinieri di Cercola sotto il coordinamento della D.D.A. della Procura di Napoli, hanno avuto inizio a seguito delle informazioni raccolte dai militari nel mese di agosto scorso, quando la vittima era stata prelevata con la forza da un bar sito nel quartiere Ponticelli di Napoli, costretto a salire nell’auto degli indagati e rilasciato alcune ore dopo. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, quest’ultimo avrebbe dovuto fare da tramite con il fratello detenuto, per porre fine ad una serie di pestaggi di cui erano rimasti vittime alcuni esponenti detenuti del clan contrapposto “DE MICCO-DE MARTINO” di Ponticelli.
Tali contrasti si innestano all’interno della guerra di camorra che da anni ormai contrappone proprio i due clan, per la gestione delle attività illecite nell’area est di Napoli.