Comunicato della Polizia di Stato
31 luglio 2024 - ore 14,41

Secondo la ricostruzione operata dal GIP, che ha condiviso l'impostazione della richiesta di questo Ufficio, sulla base delle risultanze investigative raccolte, l'indagato, in concorso con altre persone allo stato non identificate, avrebbe rivolto minacce di morte al suddetto magistrato, quale componente e rappresentante della Procura Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro, per impedirne o turbarne l'attività, scrivendo sull'autovettura di servizio delle espressioni minatorie.
Il procedimento, di competenza dell'Autorità giudiziaria di Salerno ai sensi dell'art. 1 1 c.p.p., attualmente si trova nella fase delle indagini preliminari e il provvedimento cautelare è ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse, allo stato delle indagini preliminari così formulate, saranno sottoposte quanto prima al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.