Il Belvedere del Palazzo Reale di Napoli restituito la cittą
16 luglio 2024 - ore 08,04

con visite guidate. Il percorso attraverso i sottotetti riqualificati
Incastonato sul tetto di Palazzo Reale il Belvedere si apre ai visitatori dopo il restauro per restituire alla città e ai turisti uno spazio esclusivo dal quale ammirare uno straordinario panorama sul Golfo di Napoli con una prospettiva inusuale e una vista unica ed esclusiva.
Il torrino del Belvedere è sempre stato un ambiente connotato da un carattere strettamente privato, riservato unicamente alla famiglia reale, e nel quale non era prevista alcuna funzione di corte. Dal mese di settembre sarà inserito nel percorso di visita dell’Appartamento Storico.
“Un piccolo gioiello – ha dichiarato il direttore Mario Epifani – che andava assolutamente restituito al Palazzo e ai suoi visitatori e dal quale si può ammirare non solo un panorama di incomparabile bellezza, ma anche il Giardino Pensile, con una visuale diversa, cogliendo il disegno dei marmi e delle fontane. Da settembre offriremo la possibilità di visitarlo con l’accompagnamento di guide, attraverso un itinerario esclusivo nei sottotetti, come quelli che offriamo già per il laboratorio di restauro, i depositi e il Giardino Pensile”.
Sono durati 1 anno e 6 mesi i lavori, eseguiti dalla ditta Vincenzo Modugno srl, Costruzioni – Restauri, che hanno permesso di riaprire questa porzione dell’edificio che non rientrò negli interventi di restauro delle facciate del 2016. Il progetto rientra in un finanziamento POC al PON “Cultura e sviluppo” 2014-2020 per il restauro e l’adeguamento funzionale dei tetti del Palazzo Reale di Napoli ai fini della loro accessibilità.
Responsabile del progetto è l’architetto Francesco Delizia con la direzione dell’architetto di Palazzo Reale, Almerinda Padricelli.
“I lavori hanno consentito non soltanto di ripristinare le condizioni di sicurezza e funzionalità dei tetti del Palazzo – ha spiegato l’architetto Padricelli – ma anche di garantire l’accessibilità dei sottotetti attraverso il recupero di percorsi che consentono la fruizione inedita di un’area di oltre 12.000 mq.
E’ stata inoltre restaurata la loggia ottocentesca del Belvedere con anche il recupero della terrazza di copertura che offre una vista a 360 gradi su tutta la città di grande suggestione”.
Il Belvedere, che domina la parte meridionale dell’edificio, è ampio circa 150 mq ad un’altezza di circa 70 metri su via Acton. Si affaccia sul golfo di Napoli con tre ampie vetrate che si aprono su un balcone delimitato da una ringhiera uguale a quella della balconata su Piazza del Plebiscito. Realizzato in stile neoclassico durante i lavori commissionati dopo il 1837 da Ferdinando II di Borbone all’architetto Gaetano Genovese, che nel corso di vent’anni ristrutturò l’intero Palazzo.