Napoli, piazza Dante ostaggio degli scooter selvaggi prevalentemente guidati da minorenni, cittadini esasperati scrivono a Europa Verde: ’Intervento frontale con sequestri mezzi e multe salatissime se si vuole liberare piazza da criminali della strada’

Ancora una volta l’area pedonale di piazza Dante è stata ostaggio dei criminali della strada. Giovani e giovanissimi, tutti rigorosamente senza casco, che sfrecciano a bordo dei loro scooter in mezzo a cittadini e turisti. Manovre pericolose, slalom tra i passanti e impennate. Questo è il copione che da mesi si ripete quotidianamente in piazza, soprattutto nel corso dei fine settimana dove gli scooter arrivano ad essere diverse decine.
“A mesi di distanza dall’inizio delle nostre denunce sembra di vivere una barzelletta. Com’è possibile che le istituzioni di Napoli non riescano a coordinare un controllo asfissiante della piazza che garantisca la sicurezza dei cittadini? Mi chiedo se risolvere questo problema sia una priorità per questa città. Cittadini e turisti sono abbandonati, costretti a subire questi comportamenti allucinanti da parte dei criminali della strada, prevalentemente minorenni, mettono a repentaglio la sicurezza di tutti. Abbiamo visto che quando le forze dell’ordine fanno sentire la propria presenza in piazza il fenomeno si interrompe. Servono multe salate e sequestri dei mezzi, l’unico modo per fermare questi delinquenti”. Queste le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli e Lorenzo Pascucci, consigliere della Municipalità per Europa Verde che era presente sul posto.