Napoli, municipalità collinare: buche e dissesti "reperti storici" In piazza Vanvitelli una recinzione che risale ad alcuni mesi addietro
10 luglio 2024 - ore 08,02

“ Simbolo del degrado al Vomero – continua Capodanno – un recinzione, determinata dall'apertura di una buca presente in piazza Vanvitelli, nei pressi dell'incrocio con via Scarlatti. Sta lì oramai da mesi, recointata con tondini di ferro e reti di plastica, senza che si provveda a mettere in campo i necessari interventi manutentivi per eliminarla. Non va meglio all'Arenella dove in piazza Medaglie d'Oro resiste da tempo una recinzione di un manufatto caduto e non ancora rimosso “.
Al riguardo Capodanno racconta un aneddoto che focalizza il modo ironico con il quale oramai i vomeresi affrontano l'annoso problema, dal momento che gli eventi descritti non rappresentano una novità, stante la presenza, e non da oggi, di altri transennamenti in strade e piazze della popolosa area collinare “. Al riguardo circola persino l’idea, ovviamente provocatoria nei confronti dell'amministrazione comunale partenopea che non provvede a una costante quanto idonea manutenzione, di adottare dissesti, buche e avvallamenti come se fossero dei reperti storici, con tanto di cartello, che riporti la data nella quale si sono manifestati e il tempo trascorso ".
Capodanno con l’occasione rivolge l’ennesimo appello, segnatamente all'assessore alle strade, Cosenza, affinché si provveda in tempi brevi a eliminare, con interventi definitivi, dalle strade e dalle piazze tutti i dissesti e le buche attualmente presenti, anche per garantire la sicurezza sia dei pedoni, sia degli occupanti dei mezzi a due e a quattro ruote.