Napoli: Tony Colombo resta in carcere secondo la Cassazione è inserito nelle dinamiche del clan di Scampia.

25 aprile 2024 - ore 08,00
tony_colombo_moglie_638x425.jpgTony Colombo e Rita Rispoli Dovrà restare in carcere Tony Colombo, il cantante neomelodico arrestato con la moglie Tina Rispoli con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa lo scorso 17 ottobre. Con il provvedimento i giudici della Corte di Cassazione hanno rigettato il ricorso del cantante e hanno stabilito che debba restare in carcere.

La sentenza della quinta sezione della Cassazione, in merito al ricorso del cantante neomelodico Tony Colombo e della moglie Tina Rispoli, spiega: “Tra i due vi è totale condivisione di intenti. Si tratta di soggetti che, pur non stabilmente appartenenti a una famiglia mafiosa, risultano inseriti nelle dinamiche criminali dei clan di Scampia-Secondigliano”, inoltre “sussiste une estrema pericolosità desunta dal perdurante e costante inserimento nei contesti illeciti“.

Questa, dunque, la sentenza emessa dal collegio presieduto da Gerardo Sabeone, che ha ritenuto perfettamente motivata l’ordinanza di custodia cautelare che ha portato all’arresto di Colombo perché, secondo la Procura di Napoli, avrebbe favorito alcuni affari del clan Di Lauro.

"Per anni - dichiara il deputato dell'Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli - abbiamo combattuto quasi in totale solitudine contro il sistema di Tony Colombo e della moglie Tina Rispoli, vedova di un camorrista con cui è stata sposata per oltre 18 anni e avuto più figli. Per anni abbiamo denunciato gli intrecci tra questi soggetti e la camorra napoletana che troppi facevano finta di non vedere. Addirittura venivano pubblicamente celebrati. Adesso i fatti ci stanno dando ragione ma quanti danni sono stati fatti alla società portando questi due individui a modelli sociali. Mentre noi combattevamo il sistema alcuni esaltavano le gesta di figure inquietanti. bene ha fatto la Magistratura a intervenire in modo chiaro senza farsi intimidire".