NAPOLI:ESEGUITI 5 ORDINI DI CARCERAZIONE NEI CONFRONTI DI ALTRETTANTI SOGGETTI CONDANNATI IN VIA DEFINITIVA PER ASSOCIAZIONE FINALIZZATA AL TRAFFICO DI STUPEFACENTI.
22 febbraio 2024 - ore 16,00
Interforze Si comunica che nella serata di ieri personale della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato ha dato esecuzione ai seguenti ordini di esecuzione per la carcerazione, emessi dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli, nei confronti di:
1. AMBROSIO Salvatore , condannato a 6 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione;
2. BATTI Alan Cristian , condannato a 9 anni e 6 mesi di reclusione;
3. BATTI Alfredo , condannato a 15 anni di reclusione;
4. AURIEMMA Angelo , condannato a 7 anni e 10 giorni di reclusione; 5. BOCCIA Tommaso Gabriele condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione.
Condannati a vario titolo per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, reati inerenti alle armi, rapina, estorsione.
I medesimi erano già stati condannati da una sentenza della Corte d’Appello di Napoli il 4 ottobre 2022, avverso la quale avevano presentato ricorso. Le citate condanne sono state rese esecutive all’esito dell’udienza della Corte di Cassazione, tenutasi il 20 febbraio, che ha rigettato il ricorso confermando le pene alla reclusione.
Le esecuzioni sono state curate della Squadra Mobile di Napoli, del Commissariato di P.S. San Giuseppe Vesuviano e del G.I.C.O./G.O.A. della Guardia di Finanza di Napoli.
I destinatari risultano già pregiudicati e legati al c.d. clan Batti, operante nel territorio di San Giuseppe Vesuviano.
1. AMBROSIO Salvatore , condannato a 6 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione;
2. BATTI Alan Cristian , condannato a 9 anni e 6 mesi di reclusione;
3. BATTI Alfredo , condannato a 15 anni di reclusione;
4. AURIEMMA Angelo , condannato a 7 anni e 10 giorni di reclusione; 5. BOCCIA Tommaso Gabriele condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione.
Condannati a vario titolo per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, reati inerenti alle armi, rapina, estorsione.
I medesimi erano già stati condannati da una sentenza della Corte d’Appello di Napoli il 4 ottobre 2022, avverso la quale avevano presentato ricorso. Le citate condanne sono state rese esecutive all’esito dell’udienza della Corte di Cassazione, tenutasi il 20 febbraio, che ha rigettato il ricorso confermando le pene alla reclusione.
Le esecuzioni sono state curate della Squadra Mobile di Napoli, del Commissariato di P.S. San Giuseppe Vesuviano e del G.I.C.O./G.O.A. della Guardia di Finanza di Napoli.
I destinatari risultano già pregiudicati e legati al c.d. clan Batti, operante nel territorio di San Giuseppe Vesuviano.