Napoli, 1° ottobre 2002 - 13 febbraio 2024: 500 giorni senza funicolare di Chiaia! Per realizzarla, alla fine dell’ ’800, impiegarono poco pił di due anni
13 febbraio 2024 - ore 07,00
![napoli_funicolare_di_chiaia_chiusa_da_500_giorni.jpg](https://www.zerottantuno.com/immagini_articoli/miniature/napoli_funicolare_di_chiaia_chiusa_da_500_giorni.jpg)
" Va ricordato - sottolinea Capodanno - che la costruzione di questa funicolare, la prima dei quattro impianti a fune presenti a Napoli, fu realizzata dalla ditta "Fermariello Gennaro" nel periodo tra il maggio del 1887 e l'ottobre del 1889, per essere inaugurata il 17 ottobre 1889. Dunque i lavori richiesero poco più di due anni con le tecnologie dell'epoca, con una trazione che originariamente era effettuata con motori a vapore mentre l'elettrificazione avvenne solo l'anno seguente. Oggi, con le tecnologie del 21 secolo e dopo oltre 200 anni da quell'evento, occorrerà praticamente lo stesso tempo solo per realizzare i lavori di revisione ventennale. Una vergogna! "
" Intanto - afferma Capodanno - non accenna a diminuire il disappunto per l'eccessiva durata del fermo dell'impianto a fune, i cui treni collegavano le due stazioni terminali in poco più di tre minuti, andando a penalizzare anche i viaggiatori, che affluivano dalle due stazioni intermedie di Palazzolo e di corso Vittorio Emanuele, per i quali non è stato mai istituito un mezzo sostitutivo su gomma. Solo a fine maggio 2023, al quarto tentativo, è stata aggiudicata la gara d'appalto, per un importo di poco meno di 7 milioni di euro, con lavori che però sono iniziati cinque mesi dopo, nell'ottobre dell'anno scorso. Intanto era trascorso già oltre un anno dal fermo dell'impianto. Allo stato, considerando i dieci mesi indicati nell'appalto per l'esecuzione dei lavori e i tempi per effettuare le prove finalizzate a ottenere il nulla osta dell'Ansfisa, se tutto va bene, si può preventivare che l'impianto non riaprirà prima della fine dell'estate prossima, anche se va ricordato che, in passato, si sono verificati non pochi ritardi per analoghi lavori effettuati sugli impianti a fune del capoluogo partenopeo ".
" Comunque vada - conclude Capodanno -, Napoli, ancora una volta, acquisirà un nuovo primato negativo nell'ambito del funzionamento del trasporto pubblico. Difatti, alla fine, la funicolare di Chiaia sarà rimasta chiusa per circa due anni, battendo ampiamente il primato detenuto dalla funicolare Centrale che, anch'essa per i lavori di revisione ventennale, rimase chiusa al pubblico dal 1° agosto 2016 al 22 luglio 2017, dunque "solo" per quasi un anno a fronte dei sei mesi originariamente previsti ".