Napoli, giorno della memoria: targa da ripristinare nel parco Mascagna. Nel novembre del 2007 fu dedicata a Sergio De Simone.
26 gennaio 2024 - ore 19,05

“ Un evento, quello della collocazione della targa e del roseto nel suddetto parco – ricorda Capodanno – che, all’epoca, sali alla ribalta delle cronache anche per un clamoroso ossimoro, dal momento che la scritta su una prima targa, poi prontamente sostituita dopo le polemiche suscitate, esordiva con “A peritura memoria” “.
“ Allo stato, per i noti lavori in corso all'interno del parco che hanno suscitato notevoli polemiche per il taglio indiscriminato delle alberature, del roseto e della targa non vi è più alcuna traccia – puntualizza Capodanno -. La targa, che si trovava, prima dei lavori, nei pressi dell'ingresso su via Pacio Bertini, vicino alla scultura "Pulcinella il dubbio dell’uovo", l’opera in bronzo realizzata nel 1996 dal maestro Lello Esposito, scultura, ad altezza di bambino, che originariamente aveva due manine le quali nottetempo furono rubate, lasciando una cavità che il maestro decise di riempire con un cuore, in verità, negli ultimi tempi era totalmente nascosta dietro le stesse piante ornamentali, diventata anche di difficile lettura, corrosa dall'esposizione agli agenti atmosferici, senza che evidentemente, in tanti anni, siano state messe in campo le necessarie periodiche attività manutentive “.
Capodanno nell’occasione lancia un appello all’amministrazione comunale partenopea affinché si proceda, al termine dei lavori di riqualificazione del parco Mascagna, anche al ripristino del roseto e della targa, attuando poi una manutenzione assidua e costante del sito in questione.