Napoli, ginecologo colpito con tirapugni da familiari paziente al pronto soccorso ostetrico del primo policlinico a Largo Madonna delle Grazie.

04 marzo 2023 - ore 20,00
18_ippocrate_facebook.jpg Borrelli (AVS): “Basta spedizioni punitive a danno dei sanitari, vittime di continue minacce e aggressioni. In galera i violenti”.

Nuova aggressione a personale sanitario. E’ toccato stavolta a un ginecologo alla fine del turno di notte presso il pronto soccorso ostetrico del primo policlinico a Largo Madonna delle Grazie, all’uscita della struttura, colpito con un tirapugni alla testa dai familiari di una partoriente. La vile aggressione è stata segnalata dai colleghi della vittima al deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che da anni si batte per la tutela dei medici.

“Non ne possiamo più, c’è un clima di terrore. E’ impossibile lavorare così sotto pressione”, dicono i colleghi. Il ginecologo colpito è tutt’ora ricoverato al Vecchio Pellegrini per accertamenti avendo riportato una profonda ferita alla testa. Un professionista stimato e con anni di esperienza, come riferiscono i colleghi.

“E’ ora di mettere un punto alle spedizioni punitive a danno dei sanitari, è una pratica tribale che va impedita con ogni mezzo. Basta chiacchiere, quando ci si trova al cospetto di cavernicoli violenti si parla la sola lingua che comprendono vale a dire carcere e conseguenze ferree non all’acqua di rose. Aspettare i medici fuori alle strutture per aggredirli è la pratica che conoscono i delinquenti e vanno trattati come tali.

Come belve, si muovono in branco e tendono agguati. Impedire a tutti i costi questa vergogna. Presidi di polizia fissi in tutte le strutture e pene certe per chi aggredisce medici e sanitari”, ha commentato Borrelli.