Napoli, polemica per auto rimosse durante le partite allo stadio Maradona.
15 gennaio 2023 - ore 09,02

La rimozione delle auto con i carri attrezzi all’esterno dello stadio Diego Armando Maradona, durante le partite del Napoli, sta scatenando polemiche e malumori in città. Il 22 dicembre scorso decine di persone hanno bloccato il traffico di Fuorigrotta al termine di Napoli - Lille, in rivolta contro le rimozioni forzate. Una situazione è che ha messo a rischio l’incolumità di molti cittadini, dipendenti delle ditte di carro attrezzi e agenti della Polizia Municipale. In queste ore il sindacato CSA ha inviato una lettera indirizzata al Comune di Napoli chiedendo più tutele per una situazione che sta esasperando gli animi e che necessita di una soluzione differente dall’attuale.
“Quella alla sosta selvaggia è una battaglia sacrosanta – ha dichiarato il deputato Francesco Emilio Borrelli – e sono ben lieto che il Comune di Napoli è riuscito a ripristinare il servizio di rimozione forzata, che restituisce decoro e dignità a intere zone della città. Ma quello che accade durante le partite del Napoli è qualcosa di anomalo che non può essere affrontato allo stesso modo. Non ci sono alibi per chi decide di parcheggiare sui marciapiedi o di pagare l’obolo al parcheggiatore abusivo di turno, queste persone vanno multate. Ma allo stesso tempo andare a vedere una partita di calcio non può diventare un’odissea. E’ necessario mettere a disposizione della cittadinanza dei servizi adeguati. Prima di ogni altra cosa si deve potenziare il trasporto pubblico, soprattutto per le partite serali, perché chi vuole raggiungere lo stadio in autobus o metropolitana, magari parcheggiando l’auto lontano da Fuorigrotta, deve poter tornare a casa. In secondo luogo vanno previste delle aree parcheggio in grado di soddisfare le esigenze dell’utenza, da anni attendiamo invano che vengano ripristinati i parcheggi costruiti al di sotto dello stadio, chiusi da mondiali di Italia ‘90. Queste due azioni porterebbero un doppio beneficio, il primo è quello di rendere maggiori servizi ai cittadini, il secondo quello di contrastare la sosta selvaggia. Meno auto significa meno guadagni per la criminalità, oltre a facilitare il compito delle forze dell’ordine poiché sarà più semplice individuare e punire i parcheggiatori abusivi. Credo che queste siano proposte di buon senso che l’Amministrazione comunale deve prendere in considerazione se vuole trovare una soluzione definitiva alla bolgia infernale che si genera ad ogni partita”. Così Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra.