NAPOLI: TEATRO CILEA

14 febbraio 2020 - ore 14,00
2_20_image1.jpegAl teatro Cilea di Napoli, ieri sera è andato in scena lo spettacolo di Peppe Barra e Patrizio Trampetti "I cavalli di monsignor Perelli" scherzo in musica in due tempi.

La storia si svolge nella Napoli del 1799 dove questo strampalato Monsignor pare sia realmente esistito.

Monsignor Perelli divenne famoso per la vicenda dei suoi bellissimi cavalli che lavoravano per lui e che lo resero abbastanza ricco. Un bel giorno la sua mente pensò che se avesse dato meno fieno e più acqua ai suoi puledri, essi avrebbero lavorato in egual misura e, risparmiando sulla biada, ciò gli avrebbe fruttato maggiori guadagni.

Per un certo tempo i cavalli si abituarono pian piano a questo regime "dietetico", così il Monsignore decise di ridurre ancora di più la biada per avere un maggior risparmio. A lungo andare le povere bestie denutrite passarono a miglior vita.

La reazione di Perelli non fu di disappunto ne di pentimento per la perdita dei cavalli, ma disse: "Peccato, proprio ora che avevano imparato a vivere digiunando sono morti".

Peppe Barra dimostra tutta la sua bravura nella interpretazione di Menica, governate di Monsignor Perelli (Patrizio Trampetti); i due formano un'accoppiata eccezionale con divertentissimi dialoghi.


 Barra riesce a coinvolgere il pubblico oltre con la sua esilarante risata, anche con la sua ricetta sui biscotti, tutti particolari i "Bucchinotti"ed al velato senso erotico.

Insieme a Peppe Barra e Patrizio Trampetti, ci sono anche Enrico Vicinanza e Luigi Bignone.
Le scene sono di Carlo De Marino, i costumi di Annalisa Giacci le musiche di Giorgio Mellone, mentre la regia è affidata a Lamberto Lambertini.

Uno spettacolo adatto a chi vuole rilassarsi e divertirsi con un grande del teatro napoletano, in scena al Teatro Cilea fino al 16 febbraio.

Mario AMATO








  
1_01_foto_dilio_lambertini.jpgmaster.jpg