SCEMPIO A VIA TASSO - NAPOLI

13 gennaio 2014 - ore 08,00
Un vero e proprio scempio si è consumato a Via Tasso all’ incrocio con Via Aniello Falcone,dove fu posizionato il busto in memoria di Madre Teresa di Calcutta. Grazie alla segnalazione di un giornalista di Sky Paolo Chiariello che in questi giorni ha notato la scomparsa dall’oggi al domani di tutti gli arbusti si e scoperto che in una sola notte ad opera di anonimi sono state buttate giù tutte le acacie che da decenni si trovavano su questa strada. L’ episodio ricorda in piccolo quello che successe il 9 gennaio 1956, quando l’allora Sindaco di Napoli Achille Lauro fece abbattere la doppia fila di lecci secolari di Piazza Municipio. Da segnalare che proprio nei pressi del luogo dove si è consumato l’episodio si trova un cantiere che sta sventrando la collina per realizzare un mega parcheggio semi interrato già sequestrato nel 2012 dalla Polizia Municipale per abusi. Ovviamente noi siamo anche molto preoccupati che questo nuovo intervento estremamente invasivo sul territorio possa aumentare i rischi di dissesto idrogeologico della zona già colpita in passato da episodi di smottamento e crolli di interi pezzi di strada proprio a Via Tasso e Via Aniello Falcone. Da notare che proprio nei pressi del mega cantiere che sta realizzando il nuovo parcheggio ne è sorto un secondo che sta realizzando la riqualificazione del marciapiede. E’ mai possibile che proprio nessuno si sia accorto di nulla? Due cantieri sulla stessa strada e guarda caso all’improvviso vengono abbattuti senza colpo ferire tutte le acacie della zona. E’ difficile credere ad una coincidenza. I Verdi porteranno la vicenda immediatamente all’attenzione del Consiglio della Municipalità e ad Espeditolo Vitolo che si sta interessando allo scandalo.