Il Maestro Paolo Cimmino con i suoi allieviAssociazione Musicale Amicus
Presenta
V Master di Percussioni
Andrea Santarsiere
Paolo Cimmino
Salerno 3-4 luglio
Salerno, Giovi San Bartolomeo, 3-4 luglio ore 10-19 Info.: associazione musicale Amicus. +3498436660
Il futuro è nelle percussioni
Un’ estetica con cui è possibile suonare tutto, che abbraccia gli strumenti classici, popolari e tutto ciò che ci circonda, anche l’acqua. Al via, giovedì 3 luglio, a Salerno, a Giovi, la V edizione della masterclass tenuta dai maestri Andrea Santarsiere e Paolo Cimmino, ospiti della Associazione musicale Amicus del maestro Gerardo Avossa Sapere
Forse, sono proprio le percussioni il futuro del linguaggio musicale, strumenti nati con l’uomo che rappresentano la musica delle azioni. La musica non è un prodotto dell’uomo, non è creazione nel senso consueto del termine, ma essa sta nell’uomo, è la sua stessa vita, è il ritmo interiore ed esteriore che regola il suo comportamento, è la legge liberamente assunta che modula dall’interno ogni sua ora, è il tempo che prende forma e che non viene lasciato, così, fluire senza argini, come acqua su pietra. La melodia rappresenta l’estremo tentativo umano di catturare l’uniformità del tempo nel suo scorrere ineluttabile e disperante, di piegarlo alla sua volontà creatrice, costringendolo in ritmi che esprimano le scansioni interiori della vita. Dagli strumenti d’orchestra, a quelli popolari, alle mani ai sassi all’acqua, dal bambù all’acciaio inox, è tutto interconnesso, ogni materiale ha una radice profonda, da sempre le percussioni hanno accompagnato la vita dell’uomo. Tutto pronto, quindi, per aprire il sipario a Giovi, sul colle San Bartolomeo, per la V edizione della Masterclass di Strumenti a percussione. Un evento che si svolgerà nelle giornate di giovedì 3 e venerdì 4 luglio, organizzato dall’Associazione Amicus e patrocinato dalla Regione Campania, Comune di Salerno e Conservatorio Martucci di Salerno, che è diventato un appuntamento importante del territorio , un incontro artistico - musicale in un luogo dove i suoni delle percussioni, delle Marimbe, dei Timpani si mescoleranno in perfetta armonia, con tutti i suoni della natura. Due i Maestri percussionisti, nel gotha internazionale, del mondo musicale, che saranno a Salerno per il clinic sulle percussioni in orchestra, Andrea Santarsiere, percussionista dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che avvicinerà i futuri percussionisti a passi e studi su tutti gli strumenti a percussione, marimba, vibrafono, xilofono, metallofoni, a membrana tamburo, timpani ed avrà come linee guida i vari metodi e studi, capisaldi didattici per chi decide di intraprenderne ed approfondirne lo studio, oltre alle tecniche di Mental training e preparazione psicofisica i concorsi, snare drum, con le sue diverse tecniche e stili e tecnica di tutti gli accessori orchestrali e Paolo Cimmino, docente di percussioni presso il Conservatorio Statale di Musica “G.Martucci” di Salerno, che introdurrà gli stagisti oltre ai celebri soli, anche al mondo magico dei tamburi a cornice, strumenti che sono patrimonio culturale dell’Uomo e che hanno segnato il lunghissimo e infinito percorso dell’umanità. Per l’occasione un occhio particolare sarà offerto a questi strumenti, che fanno parte delle espressioni musicali nella tradizione popolare campana in relazione ad un progetto della commissione Arte, commercio e artigianato dell’Ordine dei Giornalisti, da poco insediatasi. “E’ sempre un piacere – ha dichiarato il Maestro Andrea Santarsiere – ritornare nella mia terra. Sono natio di sala Consilina, e la mia prima esperienza in orchestra l’ho vissuta proprio al Teatro Verdi nel lontano 2000, Edgard, la seconda opera di Puccini, diretta da Janos Acs, con Nicola Luisotti direttore artistico. Di lì ho concluso gli studi a potenza, quindi poi Fiesole, Bologna, Parigi, Amsterdam, Vienna, ma il cuore rimane qui, sempre, anche perché ho un ferace contatto e dialogo con tutte le nuove leve campane, oltre l’amicizia coi colleghi del conservatorio e dell’Istituto Alfano I di Salerno. Qualche ragazzo campano ha fatto un bel percorso, proprio con noi dell’Accademia di Santa Cecilia, che è Matteo Ferrara, come anche Simone Pietro Parisi, che è nostro ospite in questo contesto, unitamente a tantissimi altri ragazzi. Tengo anche a complimentarmi per l’intenso e proficuo lavoro svolto, con i miei colleghi, Antonio Palmieri, Rosario Barbarulo e Gerardo Avossa Sapere. Mi spiace non essere presente entrambe le giornate ma impegni con l’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia e Daniel Harding, ci porta a Granada. La mia clinic a Giovi è impostata sul confronto su un passo, senza nulla imporre, e risolvere insieme i problemi tecnici, interpretativi, e stilistici, angolando da diversi punti il nostro vedere”. “Onore, piacere e responsabilità – ha continuato il Maestro Paolo Cimmino – partecipare a questa masterclass, per di più in un momento storico particolare e molto difficile per le nuove generazioni, per cui dare un’alternativa, una visione, una possibilità, credo sia molto importante e mi auguro che i ragazzi raccolgano questa alternativa. Sarà una masterclass in cui si rinnoverà lo stretto legame d’amicizia nato tra le note, sia coi colleghi che con i ragazzi, in un luogo speciale dove il tempo è altro, si lavora bene, concentrati, in grande sintonia”. “Grazie alla nostra Passione per l’Arte e la Cultura e la vocazione per la Musica, il nostro territorio, finalmente, pian pianino sta diventando un punto di riferimento artistico, culturale e musicale importante – ha concluso il presidente dell’Associazione Amicus Maestro Gerardo Avossa Sapere - Con i maestri Antonio Palmieri e Rosario Barbarulo abbiamo lavorato e abbiamo stilato un programma nei minimi particolari per realizzare al meglio questa nuova edizione. In questi anni hanno partecipato con entusiasmo e voglia di fare tantissimi giovani provenienti dalla dall’intero Centro-Sud e quest’anno ritorneranno carichi di volontà ed energia. Il primo grazie va a questi ragazzi che non vedono l’ora di farsi ascoltare dagli illustri maestri. I primi ad aderire e confermare la loro partecipazione sono stati: Simone Pietro Parisi, Giulia Nappa, Matteo Ferrara, Luca Di Bari, Mattia Santamaria, Carmine Petrillo, Domenico Donatantonio, Gabriel Voto, Alfonso Izzo, Mauro Caputo, Sergio Esposito, Sessa Alfredo, Simone Maiolica, Gian Luigi Pizzo, Mario Aversa, Riccardo Iannozzi, Andrea Francesco Di Rosa. Un grazie speciale al parroco don Emmanuel Castaldi che ci ha concesso con grande gioia i locali della parrocchia e ai nostri partner che ci supportano, in primis al Liceo Alfano I di Salerno guidato dal dirigente Elisabetta Barone, al Maiori Festival, all’ Accademia Aisda, e al cartello di sponsor che ci sostiene, insieme all’infaticabile staff che lavora dietro le quinte, composto da Amelia e Massimiliano Parisi, Sabatina Pariso, Antonio Carbone, Silvana e Claudio De Rosa e Sabatina Genovese”.