Firenze, vietano canzoni napoletane al karaoke. Esplode indignazione sul web.

Pasquale AbbatielloVideo segnalato al deputato Borrelli: “Vergognoso episodio di razzismo frutto di una profonda ignoranza. Gestori del locale chiedano scusa”

Cresce l’indignazione sul web per una video denuncia postata da un ragazzo che aveva deciso di trascorrere insieme agli amici una serata in un noto locale del centro di Firenze dove era possibile partecipare a esibizioni del karaoke.  Dopo aver scelto una canzone napoletana, l’addetto al karaoke ha detto che non era possibile cantarla. Di fronte alla sorpresa e alla richiesta di spiegazioni lo sfortunato protagonista di questo increscioso episodio si è sentito ribadire dai titolari: ‘Qui il napoletano non si canta!’ spiegando anche che si tratta di una precisa scelta del locale. Se non andava bene, avrebbe potuto andare altrove. La video denuncia è stata segnalata al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

“Si tratta di un vergognoso e inaccettabile episodio di razzismo, indegno di una meravigliosa città d’arte e cultura come Firenze – ha commentato Borrelli. Vietare di cantare in napoletano non è affatto una scelta imprenditoriale bensì il frutto di una ignoranza immensa condita da una evidente volontà discriminatoria. Varrebbe soffermarsi sull’importanza nel mondo della canzone napoletana e della cultura partenopea, se solo i gestori del locale riuscissero a capirlo. Ma temo sia tempo perso. Piuttosto se, come sembra, un analogo episodio è già accaduto in passato sempre nello stesso locale, sarebbe il caso che l’amministrazione comunale iniziasse ad interloquire con questi soggetti che, di certo, discreditano in modo inequivocabile l’immagine della città Farebbero bene a chiedere scusa e a modificare una regola che mortifica gli avventori di tutto il mondo, non solo i napoletani”.
.