Napoli, piazza degli Artisti: un’altra palma morta Anch’essa, come la precedente, attaccata dal famigerato punteruolo rosso

Napoli piazza degli Artisti la palma attaccata dal punteruolo rosso            “ Salvate il poco verde pubblico rimasto nell'ambito della municipalità collinare partenopea! “. E’ l’accorato appello lanciato da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che ha segnalato che, in piazza degli Artisti, un'altra delle tre palme, presenti nelle due aiuole centrali, dopo che la prima, della quale è stato lasciato in sito il tronco, era già morta nelle settimana scorse, sta per morire, presumibilmente aggredita dall’oramai famigerato “punteruolo rosso “, il Rhynchophorus ferrugineus, un coleottero importato dai paesi asiatici che ha fatto strage, anche a Napoli, di questo tipo di piante. Ha difatti assunto il caratteristico aspetto ad ombrello aperto, tipico di questa forma d’infestazione. Il tutto ovviamente da verificare attraverso gli accertamenti del caso anche per evitare che il problema si diffonda uccidendo l'ultima palma rimasta ".

           “ In un'area di Napoli che ha uno dei più bassi indici di verde pubblico per abitante, meno di mezzo metro, è assurdo che non si adottino per tempo i provvedimenti necessari per salvaguardare gli alberi e le poche aiuole ancora presenti – continua Capodanno -. Peraltro proprie nelle aiuole di piazza degli Artisti in passato già sono state infestate altre palme poi sostituite da quelle attuali così come fu infestata e uccisa la storica palma di piazza Vanvitelli, il cui ricordo è ancora vivo in tanti vomeresi ".

            “ Infatti – prosegue Capodanno – si sa che sullo stesso albero di palma possono sovrapporsi più generazioni dell’insetto. Generalmente il coleottero non si sposta su di una nuova pianta finché non ha completamente distrutto quella su cui vive. I danni sono causati dalle larve e sono visibili solo quando il “punteruolo rosso” ha colonizzato l’intera pianta, che collassa, come appunto sta succedendo a questa seconda palma in piazza degli Artisti “.

            “ Eppure sono noti alcuni strumenti di lotta al parassita, già sperimentati in altri paesi, come in Spagna – precisa Capodanno -. Al momento uno dei trattamenti che sembra dare concrete possibilità di successo è di natura biologica, avvalendosi dell'utilizzo di nematodi, microscopici insetti in grado di insediarsi nella larva del punteruolo e di ucciderla. Il costo del trattamento per ciascun albero infestato si aggirerebbe intorno ai 2000 euro “.

            Capodanno sollecita l’amministrazione comunale partenopea, segnatamente gli uffici che fanno capo all'assessore comunale al verde, Santagada, ad intervenire con urgenza per salvare le palme rimaste, anche in altri quartieri della Città, che dovessero presentare lo stesso problema delle palme di piazza degli Artisti, accertando innanzitutto le cause del fenomeno riscontrato e auspicando anche l’intervento degli organi di controllo, a partire dal Corpo forestale dello Stato, per gli accertamenti del caso.