Comunicato Stampa

27 settembre 2021 - ore 14,00
9_lisipo.pngLISIPOVICE QUESTORE CONTRO GREEN PASS. RICHIESTO AVVIO PROCEDIMENTO DISCIPLINARE. DE LIETO LI.SI.PO.: DA SUBITO METTIAMO A DISPOSZIONE DEL FUNZIONARIO L’UFFICIO LEGALE DEL LI.SI.PO.


Molto scalpore ha suscitato l’intervento del Vice Questore Alessandra Scillirò sul palco di San Giovanni (Roma), nel corso della manifestazione di protesta contro il Green Pass. Pronti a “strapparsi le vesti” taluni politici e alti funzionari del Viminale invocando l’avvio di un procedimento disciplinare nei confronti del Vice Questore Scillirò per quanto esternato nel corso del suo intervento. Al riguardo il Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto ha dichiarato: “piena solidarietà del LI.SI.PO. al Vice Questore Alessandra Scillirò, per il presunto procedimento disciplinare paventato nei suoi confronti. Il LI.SI.PO. – ha continuato de Lieto – da subito mette a disposizione del Funzionario il proprio Ufficio legale. Il 24 u.s. il LI.SI.PO. con nota N°121/SN/21 ha segnalato al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il mancato rispetto delle norme Costituzionali ed in materia di Diritto del Lavoro, proprio da chi rappresenta lo Stato ai più alti vertici. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) avverte necessario ed improcrastinabile intervenire in difesa di quei diritti assodati ed ottenuti con anni di battaglie sindacali, finalizzate al miglioramento delle condizioni di lavoro dei Poliziotti. I signori del “palazzo romano”– ha rimarcato de Lieto – farebbero bene ad adoperarsi ancor più per garantire un rinnovo contrattuale dignitoso agli operatori di Polizia che quotidianamente mettono a repentaglio la propria vita per vigilare su quella di tutti i cittadini, compresa quella di lor signori che richiedono provvedimenti disciplinari per il Vice Questore che ha osato esternare liberamente il proprio parere circa l’obbligatorietà del Green Pass. Questi signori – ha evidenziato de Lieto – a giudizio del LI.SI.PO., farebbero bene ad impegnarsi sempre più per dare ai poliziotti tutti gli strumenti idonei per fronteggiare una criminalità sempre più agguerrita. A tal proposito il LI.SI.PO., ricorda a lor signori ha concluso de Lieto - che i poliziotti sono sempre in attesa dell’assegnazione individuale del TASER, sono anni che questa Organizzazione sindacale ha segnalato la necessita di provvedere a tale assegnazione. Purtroppo, “non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire” ad oggi ancora non si è provveduto ad assegnare il TASER”.