Pozzuoli: Baia sommersa, l’antica città romana sarà visitabile con il sommergibile anche di notte.

17 giugno 2021 - ore 13,00
baia_sommersa.jpgBaia-SommersaLa Città sommersa di Baia, perla del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, nel golfo di Pozzuoli in Campania, sarà visitabile anche di notte con un mezzo del tutto nuovo: un sommergibile turistico. La struttura galleggiante, inaugurata nel mese di marzo, consentirà di ammirare i tesori dell’antica città romana sommersa, per godere delle bellezze non solo storiche del luogo, ma anche di un fondale dai colori spettacolari.

Le visite notturne partiranno venerdì 18 giugno dalle ore 21 alle ore 23: in totale saranno 50 i minuti del tour sott’acqua tra le meraviglie dei fondali di Baia. A riportare la notizia il sindaco di Bacoli Josi Jerardo della Ragione attraverso un post sul suo profilo ufficiale facebook: “Siamo pronti. La Città Sommersa di Baia sarà visitabile anche di notte. Immersi nel sommergibile, con tour da 50 minuti. Per scoprire il Parco Archeologico Sottomarino più grande del Mar Mediterraneo. Uno spettacolo”.


“Si parte venerdì, dalle 21 alle 23. Con partenza dal porto – aggiunge il primo cittadino – E sarà un nuovo ed emozionante modo per vivere la nostra terra, i nostri fondali, il nostro mare. Basterà contattare NemoSub Baia. Vogliamo sostenere ogni iniziativa volta a promuovere Bacoli e le meraviglie che ci circondano. Quelle nuove, quelle storiche. Abbiamo un patrimonio culturale ed archeologico immenso. Facciamolo splendere. Per puntare ad un turismo di qualità. Insieme, possiamo farcela. Un passo alla volta”.

Questa suggestiva area del Meridione, unica nel Mediterraneo, è stata istituita nel 2002 con decreto congiunto del ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Con i tour notturni e il nuovo sommergibile diventerà senza dubbio una meta molto ambita dai turisti in questa estate 2021. Il Parco Archeologico è stato negli ultimi anni teatro di moltissime scoperte, le ultime avvenute nel 2020 hanno avuto molta rilevanza storica, come il ritrovamento di un “trapezoforo”, un sostegno in marmo per una grande tavola da pranzo, decorato con una testa di felino e un nuovo percorso termale.