Scuola: a Napoli rientro in aula per IV e V elementari. Genitori divisi tra soddisfazione e ansia.

21 gennaio 2021 - ore 14,00
e84b580e6ce3db964ec3758e6ee90bbd.jpgZainetti in spalla sono rientrati oggi in classe, a seguito della pronuncia del Tar Campania, gli alunni delle classi quarta e quinta elementare.
    Bambini un po' assonnati, perché non più abituati a doversi svegliare molto presto per rispettare il suono della campanella, ma sorridenti perché contenti di rivedersi e di tornare a scuola.

Grandi saluti tra gli alunni, accompagnati dai genitori, mano a mano che si rivedevano davanti ai cancelli della scuola.
    E tra i genitori gli stati d'animo sono contrastanti: c'è chi è "soddisfatto" per il rientro a scuola "perché la dad non garantisce lo stesso livello di comprensione e di apprendimento" e chi si dice "preoccupato" perché il virus non è scomparso.
    "È chiaro che la scuola in presenza offre una garanzia e una qualità di studio superiore - dice una mamma - ma il virus circola ancora. Mi auguro che vada tutto bene". E tra i fautori del rientro in classe c'è anche chi evidenzia che "è stato necessario che alcuni genitori e associazioni si mobilitassero proponendo l'ennesimo ricorso al Tar, segno che - sottolinea un papà - il diritto all'istruzione in Campania è stato calpestato per mesi. Mi auguro che ora non si torni indietro". Alla scuola 'Vanvitelli', nel quartiere Vomero, sono rientrate in aula stamattina le classi quarte e quinte che si trovano presso la sede distaccata di via Caccavello mentre le quarte e le quinte delle sede Centrale entreranno alle 14 con il turno pomeridiano.
    Da lunedì 25 le classi della sede Centrale, divisi per gruppi, effettueranno una sola settimana di turno pomeridiano su 21 giorni. 

Source: Ansa