Napoli, dal San Paolo allo stadio Diego Armando Maradona: al via l’iter burocratico Al via l’iter burocratico per trasformare lo stadio San Paolo nel nuovo stadio Diego Armando Maradona
30 novembre 2020 - ore 15,55
E’ partito questa mattina, con la riunione della Commissione Toponomastica del Consiglio comunale di Napoli, l’iter per l’intitolazione dello stadio San Paolo a Diego Armando Maradona. La Commissione, presieduta dalla consigliera del gruppo misto Laura Bismuto, ha approvato una proposta formale al sindaco Luigi de Magistris e agli assessori Alessandra Clemente (titolare della delega alla Toponomastica) e Ciro Borriello (assessore allo Sport con delega agli impianti sportivi) di intitolare al campione argentino l’impianto di Fuorigrotta.
“E’ un atto dovuto – si legge nel documento – una proposta che come Commissione abbiamo inteso far nostra per rappresentare al sindaco e all’Amministrazione comunale la volontà della città tutta”.
L’iter prevede ora la riunione della Commissione Toponomastica presieduta dal sindaco, nella quale siedono il soprintendente per i Beni architettonici e storici, il presidente della Società napoletana di Storia patria, il direttore dell’Archivio di Stato di Napoli, il direttore della Direzione centrale Cultura, Turismo e Sport del Comune di Napoli e il direttore della Direzione centrale Pianificazione e gestione del territorio del Comune di Napoli.
La Commissione dovrebbe riunirsi già venerdì 4 dicembre, poi la proposta passerà alla Giunta comunale che approverà una delibera con il cambio di denominazione da stadio San Paolo a stadio Diego Armando Maradona.
La delibera sarà infine sottoposta al prefetto di Napoli, Marco Valentini, per la necessaria autorizzazione a derogare dalla norma che vieta l’intitolazione di luoghi pubblici a persone che siano decedute da meno di 10 anni. Il prefetto, ha fatto sapere l’assessore Clemente intervenuta alla seduta, “ha già dato la sua piena disponibilità circa la procedura di delega”. Si prevedono quindi tempi molto rapidi per il cambio di denominazione dell’impianto di Fuorigrotta, “casa” del Calcio Napoli dal 1959.
“E’ un atto dovuto – si legge nel documento – una proposta che come Commissione abbiamo inteso far nostra per rappresentare al sindaco e all’Amministrazione comunale la volontà della città tutta”.
L’iter prevede ora la riunione della Commissione Toponomastica presieduta dal sindaco, nella quale siedono il soprintendente per i Beni architettonici e storici, il presidente della Società napoletana di Storia patria, il direttore dell’Archivio di Stato di Napoli, il direttore della Direzione centrale Cultura, Turismo e Sport del Comune di Napoli e il direttore della Direzione centrale Pianificazione e gestione del territorio del Comune di Napoli.
La Commissione dovrebbe riunirsi già venerdì 4 dicembre, poi la proposta passerà alla Giunta comunale che approverà una delibera con il cambio di denominazione da stadio San Paolo a stadio Diego Armando Maradona.
La delibera sarà infine sottoposta al prefetto di Napoli, Marco Valentini, per la necessaria autorizzazione a derogare dalla norma che vieta l’intitolazione di luoghi pubblici a persone che siano decedute da meno di 10 anni. Il prefetto, ha fatto sapere l’assessore Clemente intervenuta alla seduta, “ha già dato la sua piena disponibilità circa la procedura di delega”. Si prevedono quindi tempi molto rapidi per il cambio di denominazione dell’impianto di Fuorigrotta, “casa” del Calcio Napoli dal 1959.
